FINANZIAMENTI. IL FFO 2011 PREMIA VERONA Stampa
Il ministero della Ricerca e dell’Università ha reso nota sabato l’entità del fondo di finanziamento ordinario («Ffo») per l’anno in corso – 6,8 miliardi di euro a livello nazionale, cioè il 2,3% in meno rispetto all’anno precedente – e il saldo «regionale» parla di una differenza di circa 10 milioni di euro tra il 2010 e il 2011 (un decremento complessivo dell’1,9%). Tra i più penalizzati il Bo di Padova, che accusa una botta da 8,5 milioni in meno (-2,9%) e lo Iuav di Venezia, che registra una contrazione del finanziamento di 1,5 milioni di euro (-5%). Nel quadro di depressione generale, tuttavia, c’è una realtà che si pone in netta controtendenza: è proprio Verona, che, unica università del Veneto, e tra le pochissime in Italia, riesce ad ottenere da Roma per il 2011 addirittura più soldi dell’anno precedente: ben 92.193.491 milioni di euro, cioè 941.614 euro in più rispetto al 2010. A premiare Verona è soprattutto la cosiddetta «quota premiale», ovvero quella parte del finanziamento che lo Stato riserva agli atenei più virtuosi, in base alla valutazione di alcuni parametri, come la ricerca e i risultati. Detto che il Ministero quest’anno ha voluto accantonare circa il 15% di risorse in più per la «quota premiale » (erano 730 milioni nel 2010, sono diventati 832 milioni nel 2011), Verona è riuscita a strappare addirittura un gettone da 12,8 milioni di euro, ossia il 30% in più rispetto all’anno precedente.
(Fonte: G. Viafora, Corsera 19-12-2011)