EUROSTAT. TASSO D’OCCUPAZIONE TRA I GIOVANI EUROPEI DOPO 1 – 3 ANNI DAL CONSEGUIMENTO DEL TITOLO D’ISTRUZIONE PIÙ ALTO |
Dati relativi agli europei con un'età compresa tra i 20 e i 34 anni e che hanno trovato lavoro in un periodo compreso tra un anno e tre anni successivi al conseguimento del titolo di studio più alto, pertanto compresi i lavoratori in possesso di una laurea sia triennale che magistrale. In Unione Europea I dati sono coerenti con l'andamento generale dell'economia, con un aumento del tasso di occupazione fino al 2019. In quell'anno, l'80,9% dei giovani europei che hanno conseguito il titolo entro i tre anni precedenti risulta occupato. Si assiste a un calo nel 2020 in seguito all'emergenza sanitaria, a cui segue una crescita negli anni successivi fino ad oltrepassare i livelli pre pandemici, e nel 2022 l'82,4% dei giovani neolaureati in EU risulta occupato. In Lussemburgo il dato supera il 93%, seguono Paesi Bassi (92,9%), Germania (92,2%) e Malta (90,8%). I Paesi che invece riportano l'incidenza minore sono Romania (69,9%), Grecia (66,1%) e Italia (65,2%) il paese Ue con meno laureati occupati. F: elaborazione openpolis su dati Eurostat 06.09.23. V. grafico.
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