Il finanziamento dell'università italiana. Un confronto con l'Inghilterra |
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I dati si riferiscono al 2007/08. Il sistema universitario inglese ha nel complesso molte più risorse finanziarie a disposizione di quello italiano, che provengono da diverse fonti. Se si pesano correttamente gli studenti fuori-corso, non esistono tuttavia differenze apprezzabili nel finanziamento pubblico corrente tra i due sistemi (FFO e Recurrent Grants) mentre esistono importanti differenze nei meccanismi di distribuzione dei fondi ordinari tra gli atenei. Il divario nelle risorse complessive a disposizione dei due sistemi dipende principalmente da altre due principali voci di entrata: le tasse di frequenza pagate dagli studenti, il finanziamento alla ricerca, soprattutto di fonte pubblica. Su quest'ultimo terreno, il divario non è solo quantitativo ma anche qualitativo. L'ammontare di risorse pubbliche destinate alla ricerca universitaria è in Inghilterra 12 volte maggiore rispetto a quanto distribuito in Italia. Non è solo una differenza di quantità: ben due terzi dei fondi disponibili in Inghilterra sono distribuiti attraverso bandi aperti e competitivi, contro appena un quarto in Italia. Gli effetti incentivanti di questi due sistemi possono contribuire a spiegare il diverso posizionamento nelle classifiche internazionali dei due sistemi universitari. (I. Morlini, D. Mantovani, Seminario Univ. di Modena e Reggio E. 20-09-2010)
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