Home 2019 20 novembre RECLUTAMENTO VARIAZIONI INTERVENUTE NEL PERIODO 2009-2018 ALL’INTERNO DEL SISTEMA UNIVERSITARIO NELLA CAPACITÀ DI RECLUTARE NUOVO PERSONALE
VARIAZIONI INTERVENUTE NEL PERIODO 2009-2018 ALL’INTERNO DEL SISTEMA UNIVERSITARIO NELLA CAPACITÀ DI RECLUTARE NUOVO PERSONALE PDF Stampa E-mail

Nel febbraio 2019 erano in ruolo quasi 54.400 docenti: di questi però solo poco più di 50.000 sono stabili o hanno una prospettiva di stabilità (circa 13.200 PO, 20.900 PA, 12.500 RTI e 3.700 RTDb). Il personale tecnico, amministrativo e bibliotecario era pari a circa 67.300 unità nel 2008, mentre al 31 dicembre 2017 il personale tecnico amministrativo è quantificabile in circa 53.400 dipendenti.
La perdita complessiva di capacità di reclutamento del sistema universitario dal 2009 è stimabile in 9000 punti organico, al lordo di interventi straordinari. Questa riduzione è stata prodotta anche da vincoli al reclutamento rispetto alle cessazioni dal servizio. Dal 2012, in particolare, queste limitazioni sono diventate di sistema: cioè, la possibilità di nuove assunzioni è gestita centralmente, redistribuendola tra gli Atenei in modo diversificato secondo un principio premiale. I parametri di "virtuosità" utilizzati per questa redistribuzione sono in pratica una combinazione tra entrate complessive, spese per il personale, fitti passivi e oneri di ammortamento. Ad esser premiati, cioè, sono gli Atenei che hanno avuto la possibilità di incrementare le entrate, dalla contribuzione (le tasse degli studenti) o da fondazioni ed enti pubblici del territorio. (Fonte: FlcCgil 21-03-19)