Home 2019 16 settembre UE. ESTERO USA. MENO AMBITO IL COLLEGE
USA. MENO AMBITO IL COLLEGE PDF Stampa E-mail

Un sondaggio su 3000 adulti condotto da Td Ameritrade e pubblicato su Marketwatch svela quanto stia cambiando il modello sul quale la borghesia americana ha fondato i propri valori: finita la high school, i ragazzi partivano per il college e tornavano dopo quattro anni con una laurea che avrebbe procurato loro un lavoro ben pagato e un riconosciuto prestigio sociale. Oggi non è più così. Nel 2012 il presidente Barack Obama aveva definito la laurea "un imperativo economico che ogni famiglia in America deve essere in grado di permettersi", ma secondo il Bureau of Labor Statistics meno del 20 % dei lavori disponibili nel 2018 negli Stati Uniti richiedeva una laurea. Entro il 2026, prevede il New York Times, questa percentuale dovrebbe salire un poco, ma non oltre il 25 %. Se ci sono troppi laureati rispetto ai posti disponibili i loro salari scendono, e infatti è dal 2000 che rallenta la crescita del divario salariale tra liceali e laureati: oggi in America il 25% di chi esce dal college non guadagna più di un diplomato medio. La Generazione Z (o Centennials, generazione generalmente circoscritta tra i nati dall'inizio del 1997 fino al 2012) si sta domandando se ne valga la pena. Il college costa molto, gli studenti si indebitano per frequentarlo e il debito complessivo da loro accumulato ha raggiunto 1,5 trilioni di dollari. Ogni studente al momento della laurea ha in media un debito di 37 mila dollari, che dovrà ripagare con i primi stipendi. (Fonte: V. Sabadin, La Stampa 09-08-19)