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REGIME DI INCOMPATIBILITÀ DEI PROFESSORI E RICERCATORI UNIVERSITARI A TEMPO PIENO PDF Stampa E-mail

Risposta (v. sotto) del Capo Dipartimento del MIUR prof. Giuseppe Valditara a specifici quesiti del 27-05-19 avanzatigli dal prof. Maurizio Masi Segretario nazionale dell'USPUR.
Attività di collaborazione scientifica e di consulenza. Ai professori e ai ricercatori a tempo pieno, compatibilmente con il rispetto degli obblighi istituzionali, è liberamente consentito, indipendentemente dalla retribuzione, lo svolgimento di attività extraistituzionali, incluse le consulenze, anche continuative, realizzate in favore di privati, enti pubblici ovvero per fini di giustizia. E possono essere svolte anche in qualità di attività in regime di partita IVA, ma a condizione che non sia richiesta l'iscrizione ad albi professionali.
Attività di comunicazione e divulgazione scientifica e culturale. Oltre all'attività di partecipazione a conferenze, convegni e seminari, nonché incarichi per la formazione diretta di dipendenti della pubblica amministrazione e di soggetti privati, la comunicazione e divulgazione scientifica e culturale comprende anche la progettazione culturale, l'ideazione e la curatela di mostre scientifiche ed artistiche, nonché l'illustrazione dei contenuti delle mostre stesse a gruppi di visitatori.
Svolgimento di compiti istituzionali e gestionali senza vincolo di subordinazione presso enti pubblici e privati senza scopo di lucro. I professori e i ricercatori a tempo definito possono, senza necessità di essere collocati in aspettativa, ricoprire cariche istituzionali e gestionali in enti pubblici e privati senza scopo di lucro, e i docenti a tempo pieno hanno la medesima facoltà, ma con obbligo di previa autorizzazione del Rettore.
Precisazione: L'assunzione di tali cariche in società anche a scopo di lucro è consentita liberamente ai docenti a tempo definito, e previa autorizzazione del rettore per i docenti a tempo pieno, qualora la carica ricoperta non comporti la titolarità di alcun autonomo potere attribuito per legge o per delega.