Home 2019 16 settembre IN EVIDENZA SOVRAISTRUZIONE (OVEREDUCATION) DEI GIOVANI
SOVRAISTRUZIONE (OVEREDUCATION) DEI GIOVANI PDF Stampa E-mail

Tenendo in considerazione una platea di lavoratori di età compresa tra i 25 e i 34 anni, risulta che il 28% dei laureati (314.000 su 1.119.000 nel 2017) ricopre una posizione per la quale sono richieste competenze inferiori a quelle acquisite durante gli anni di studio (sovraistruzione, overeducation). Questa differenza, tra competenze acquisite e competenze richieste dalla posizione lavorativa ricoperta, si nota principalmente per le donne: il 30,5% delle lavoratrici, infatti, è iperqualificato, mentre per gli uomini la percentuale è del 20,1%. È bene precisare poi che questa situazione vale anche per i diplomati: su un totale di 678mila giovani - di età compresa i 25 e i 34 anni - che hanno completato il secondo ciclo di studi, infatti, ce ne sono 123.000 (il 18,1%) in overeducation. A differenza di quanto succede per la laurea, in questo caso sono gli uomini ad esserne più interessati: il 28% dei lavoratori con diploma, infatti, è sovraistruito, mentre per le donne solo il 9% lo è. Se invece si guarda alla generalità di lavoratori, e si analizzano i dati Ocse, risulta che l'11,7% ha competenze più elevate rispetto al lavoro svolto, mentre il 18% è sovra-qualificato. (Fonte: S. Micocci, Money.it 25.09-19)