Home
INDAGINE IULM-CENTOMARCA-ADECO «FORMAZIONE DEI NEOLAUREATI ED ESIGENZE D’IMPRESA» PDF Stampa E-mail

Dall'indagine «Formazione dei neolaureati ed esigenze d'impresa», realizzata dall'università Iulm di Milano in collaborazione con Centromarca e Adecco, centrata sulle valutazioni effettuate da 115 manager di aziende medio-grandi alla fine del 2018 nei settori, tra gli altri, metalmeccanica, elettronica, trasporti, industria alimentare, emergono risultati sorprendenti. Contrariamente a certe narrazioni mediatiche, la laurea magistrale è una forte carta da giocare per entrare in azienda, secondo il 76% delle risposte. La condizione ottimale è quando questa laurea è in Economia per il 78,6% dei dirigenti d'azienda oppure in Ingegneria, scelta dal 71,4% dei manager. Figurano bene anche lauree considerate più «deboli», come Lingue, preferita dal 21,4% delle risposte. Stessa percentuale anche per Scienze della comunicazione. «L'industria di marca ha bisogno di giovani laureati per alimentare la sua vocazione all'innovazione e la costante evoluzione della sua offerta. E la ricerca Iulm offre indicazioni preziose per la predisposizione di programmi formativi sempre più in sintonia con le esigenze del mercato del lavoro e del Paese» racconta Ivo Ferrario, direttore delle relazioni esterne di Centromarca. La sintesi è che università e imprese lavorano sempre più a stretto contatto, per poter favorire una generazione che, secondo i dati, vuole più flessibilità e tempo libero, anche a costo di rinunciare alla sicurezza dell'impiego. (Fonte: M. Muzio, corriere.it/economia/lavoro/cards 04-05-19)