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INTENTI DEL GOVERNO SULL’UNIVERSITÀ EMERSI IN UN INCONTRO CON FLC CGIL PDF Stampa E-mail

Si apprende da Flc Cgil che in un incontro di FLC CGIL Nazionale, ADI e LINK con il viceministro Fioramonti, è emerso che, a detta del viceministro, "a giugno sarà presentata in Parlamento una riforma del pre-ruolo e che parallelamente a ciò verrà proposto un piano di assorbimento del precariato, contando sul fatto che nella Legge di Stabilità 2020 c'è l'impegno, concordato con il premier Conte, sull'ormai famoso miliardo di euro sull'FFO. Egli ha specificato inoltre che c'è l'intenzione di snellire la procedura di valutazione dei criteri per il conseguimento dell'ASN attraverso una sorta di anagrafe dei ricercatori e che le procedure concorsuali a regime saranno per metà su scala nazionale e per l'altra metà attraverso i classici bandi concorsuali per ateneo". Le suddette organizzazioni, per quanto ritengano condivisibili alcune delle proposte, considerano che "in questa prima fase il Governo non ha mantenuto quanto scritto nel contratto di governo e che non vi è stata alcuna inversione di tendenza sugli investimenti sull'università, anzi su alcune voci di spesa abbiamo riscontrato esattamente il contrario!", e hanno deciso di lanciare nelle prossime settimane una campagna assembleare e una mobilitazione generale degli Studenti e dei Ricercatori Determinati. (Fonte: FlcCgil 29-03-19)