Home 2019 27 aprile RICERCA LE ONP E LA RICERCA BIOMEDICA
LE ONP E LA RICERCA BIOMEDICA PDF Stampa E-mail

Chi ha portato la logica del finanziamento competitivo per bandi in Italia sono state le Organizzazioni Non Profit (ONP), e tuttora i ricercatori si rivolgono prevalentemente a loro per tenere viva la ricerca indipendente e di base italiana. Nel 2017, dei complessivi 300 milioni di euro erogati dalle charity italiane, più di 150 milioni di euro provengono da Airc, Telethon, Fism e dalle fondazioni bancarie. In testa agli erogatori c'è l'Airc che, insieme a Firc, ha messo a disposizione 102 milioni di euro per la ricerca sul cancro. Segue la Fondazione Telethon con 30 milioni che vanno a finanziare la ricerca delle malattie genetiche rare; la Fondazione italiana sclerosi multipla con 7 milioni, la Fondazione ricerca fibrosi cistica con 2 milioni, mentre l'insieme delle fondazione bancarie (fra cui Compagnia di San Paolo e Fondazione Cariplo) indirizza 33 milioni allo studio delle principali malattie croniche e di alcuni temi caldi come l'invecchiamento. Secondo un recente studio, l'oncologia, che costituisce un quinto della ricerca biomedica per un investimento annuo di 5-600 milioni di euro, deve ad Airc un sesto del finanziamento complessivo, che però sale al 70% se si considerano solo i bandi. E proporzioni simili quando non superiori si ritrovano anche nei contributi di Telethon e di Fism nei rispettivi campi di interesse. (Fonte: L. Carra, www.vita.it/i 14-03-19)