Home 2019 27 aprile DOCENTI. RICERCATORI LE RISORSE NECESSARIE PER LIMITARE LA PRECARIETÀ DEL PERSONALE ACCADEMICO
LE RISORSE NECESSARIE PER LIMITARE LA PRECARIETÀ DEL PERSONALE ACCADEMICO PDF Stampa E-mail

Secondo il Fatto Quotidiano i provvedimenti concreti di cui dovrebbero discutere il viceministro Fioramonti e il capo dipartimento del MIUR Valditara, se davvero volessero limitare la precarietà, sono quelli di seguito indicati. I limiti di tempo ai contratti precari non servono. Ciò che serve è un aumento strutturale del finanziamento da affiancare a manovre straordinarie per riequilibrare un sistema universitario che ha visto una diminuzione dell'organico del 25% negli ultimi 10 anni: unico comparto della Pubblica Amministrazione ad aver subito un simile taglio. Qualche numero: per l'intervento straordinario (5mila RTD-B – i ricercatori di tipo senior – all'anno per 4 anni, e non le briciole, 1500, elargite una tantum quest'anno) servono 900 milioni di euro all'anno fino al 2023. Altri 800 milioni annui servirebbero dal 2024 in poi per garantire un flusso di 2500 ricercatori e ricercatrici. Questo sarebbe solo il finanziamento aggiuntivo per l'immissione in ruolo di nuovo personale necessario a far funzionare un sistema di istruzione superiore dignitoso. Da integrare con altre risorse, necessarie per creare le condizioni in cui la ricerca possa svilupparsi. È pronto il governo ad aggiungere almeno 2 miliardi al Fondo di finanziamento ordinario? È pronto a fare questa scelta politica? (Fonte: FQ 09-04-19)