Home 2010 20 Luglio Una tassa post laurea in Gran Bretagna
Una tassa post laurea in Gran Bretagna PDF Stampa E-mail

Vince Cable, il ministro libdem per l’università e l’impresa, fedele al programa elettorale del suo partito e confortato dalle statistiche che mostrano un calo degli studenti delle famiglie meno abbienti, ha annunciato la volontà di abolire le tasse di iscrizione (che comunque venivano finanziate tramite mutui agevolati, che gli studenti si impegnavano a ripagare in futuro quando il loro salario avrebbe superato un determinato livello) e di sostituirle con una tassa per i laureati, che graverebbe sui futuri assunti in base al loro reddito effettivo. «Non è giusto, ha spiegato Cable, che un insegnate paghi per la sua formazione universitaria quanto un chirurgo o un avvocato, dato che i benefici che ne ricavano da un punto di vista economico sono notevolmente diversi». La necessità di ripensare il sistema di finanziamento delle università, specialmente alla luce della crisi economica, dei necessari tagli alla spesa pubblica e del previsto aumento delle richieste di iscrizione, era già stata considerata dal precedente governo laburista. La proposta di Cable ha già ottenuto positivi riscontri da parte dei sindacati studenteschi e dei docenti universitari, «purché – hanno spiegato questi ultimi – sia davvero progressiva e non sia soltanto un sistema nominalistico di spostare il momento in cui il debito deve essere ripagato». il sistema di finanziamento delle università ormai va radicalmente ripensato, dato che in una fase di contenimento della spesa pubblica e di crescente domanda, bisogna trovare nuove forme di finanziamento per permettere al sistema formativo inglese di rimanere competitivo. (L. Pietragoli, europaquotidiano 15-07-2010)