Come si riducono i fondi ministeriali per la ricerca |
|
|
|
I fondi ministeriali per la ricerca sono stati progressivamente ridotti e sono stati adottati anche degli escamotage per non assegnarli proprio. L’unico importante finanziamento ministeriale rimasto è il PRIN (Progetti di Rilevante Interesse Nazionale): sono fondi assegnati su base competitiva a grossi progetti multicentrici. A parte il fatto che il budget complessivo diventa sempre più esiguo (e quindi sempre meno progetti vengono finanzianti e non voglio entrare nel merito della questione di come vengano assegnati), tramite un meccanismo di ritardi (voluti e programmati, è ormai palese) vengono saltati degli anni, in modo da non gravare sul bilancio ministeriale di quell’anno. Esempi: a gennaio sono stati notificati gli esiti del PRIN 2008 (quindi vengono erogati ora soldi che avrebbero dovuto essere a bilancio due anni fa, saltando così il 2008 e il 2009); a marzo sono stati banditi i PRIN 2009, di cui a fine maggio è scaduta la presentazione delle domande che arriveranno alle commissioni giudicatrici probabilmente attorno al periodo delle ferie, le commissioni cominceranno a valutarli in autunno, gli esiti usciranno nel 2011 e così abbiamo saltato altri due anni finanziari. Da notare che anche quando un progetto “vince” e viene finanziato, la somma è sempre inferiore a quanto richiesto e di conseguenza insufficiente a completare il progetto stesso. (R. Zinno 18-06-2010. http://vorreispiegarviohdio.wordpress.com/2010/06/18/distruzione-universitaria)
|