Le proposte della CRUI per i ricercatori |
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La Crui chiede di attribuire a quei ricercatori che ne facciano richiesta il titolo (non il ruolo) di professore aggregato ma con una revisione (qui starebbe la novità) del trattamento economico. Il punto di contrasto tra rettori e ministero su questa proposta è ovviamente la questione del trattamento economico. E’ evidente che senza finanziamenti una simile proposta è fattibile per gli atenei solo a costo quasi zero, ossia chiamando ricercatori a fine carriera o comunque con una significativa anzianità e che non graverebbero troppo sui bilanci. Cosa che i Rettori non vogliono perché, forse, sanno bene che una simile proposta interesserebbe solo pochi ricercatori. E chiedono quindi risorse ad hoc sperando che allargando la base degli idonei possa saltare la protesta. Insomma, Il documento della Crui ha una triplice funzione: a. sonda il terreno su alcune proposte (in particolare quella sul prof. aggregato); b. suggerisce il terreno di intervento al governo sul reclutamento a favore dei ricercatori; c. segna l’abbandono della partita precari ritenuta ormai persa. (FlcCgil 11-07-2010)
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