Home 2017 29 luglio IN EVIDENZA PROTESTA DEI DOCENTI UNIVERSITARI. LE MOTIVAZIONI
PROTESTA DEI DOCENTI UNIVERSITARI. LE MOTIVAZIONI PDF Stampa E-mail

Sono più di cinquemila i docenti universitari che in tutta Italia sono pronti a cancellare un appello d’esame della sessione autunnale per protestare contro il blocco degli stipendi fermo al 2011. Gli stipendi, tra i più bassi d’Europa, sono fermi a 3.300 – 4.000 euro per i professori ordinari, 2.200 – 2.700 per gli associati e 1.300 – 1.700 per i ricercatori. E se per gli altri impiegati pubblici lo scongelamento parte dal primo gennaio 2015, per i prof degli atenei la data fissata è l’1 gennaio 2016. “Non solo un anno in più rispetto agli altri, ma anche con la cancellazione di questi cinque anni passati. Come se non fossero mai esistiti ai fini della carriera, della pensione, del Tfr. Noi non pretendiamo gli arretrati ma è giusto avere adesso gli aumenti che avremmo avuto senza il blocco”, spiega a La Stampa Carlo Ferraro, docente del Politecnico di Torino, coordinatore del Movimento per la dignità della docenza. Una situazione che non è più tollerabile per 5.444 professori e ricercatori di 79 università, circa il 10% del corpo accademico. (Fonte: www.corriereuniv.it 14-07-17)