Home 2017 16 gennaio VARIE CRITICHE AGLI ECONOMISTI BOCCONIANI
CRITICHE AGLI ECONOMISTI BOCCONIANI PDF Stampa E-mail

Nessuno può onestamente negare che sui governi degli ultimi venticinque, trenta anni una corrente di economisti vicino alla Bocconi abbia operato per demolire il sistema università/ricerca pubblico e contemporaneamente gli economisti della stessa area abbiano preso ben remunerati incarichi pubblici, ultimo esempio Tito Boeri. A mio avviso il voto del 4 dicembre avrà avuto scarsa influenza sulle politiche universitarie, anche perchè in ogni caso le priorità dei governi dal 5 dicembre saranno altrove. Il problema serio che abbiamo va oltre il contingente, dobbiamo ricostruire nella società civile una narrazione diversa dal mantra con cui è stata bombardata negli ultimi anni l’università. (Fonte: p.marcati, commento ad articolo di F. Sylos Labini su FQ 29-11-16)