Home 2017 16 gennaio CLASSIFICAZIONI DEGLI ATENEI CLASSIFICA DEL SOLE 24 ORE
CLASSIFICA DEL SOLE 24 ORE PDF Stampa E-mail

La nuova edizione dei ranking universitari del Sole 24 Ore, articolata sui 12 indicatori tradizionali che puntano a misurare i risultati di didattica e ricerca, mostra una geografia della qualità accademica sempre più consolidata, soprattutto per i grandi atenei. Da segnalare i balzi di Modena e Reggio Emilia (sei posizioni in più dell'anno scorso, come Chieti) e del Politecnico di Torino (+5), mentre tra i grandi poli in discesa si incontrano Genova (-5) e Firenze (-4). Le due università della Sardegna restano anche nel 2016 nella parte bassa della classifica del Sole 24 Ore sulla qualità della didattica e della ricerca. Sassari, cinquantesima, perde due posizioni rispetto al 2015, mentre Cagliari è stabile al terzultimo posto, 59esima, davanti agli atenei della Calabria e al "Parthenope" di Napoli. Il ranking 2016, che si basa su 12 indicatori, premia ancora una volta le università del Nord, che con Verona, Trento, Bologna, Politecnico di Milano e Milano Bicocca occupano le prime cinque posizioni. Tra gli atenei privati conquista il primo posto la Luiss Guido Carli: da anni sul podio, ha agganciato la prima posizione con 82 punti ottenendo quindi l'apprezzamento totale più alto in assoluto e al di sopra anche delle università private milanesi come l'Università Bocconi che ha avuto 80 punti e la Telematica San Raffaele con 75.
Sono stati calcolati i punteggi in termini di attrattività (immatricolati residenti in una regione diversa dalla sede universitaria), sostenibilità (numero medio di docenti nelle materie di base), stage e mobilità, borse di studio, dispersione, efficacia (numero effettivo di crediti ottenuto mediamente da ogni studente), voto degli studenti, qualità della produzione scientifica, competitività della ricerca e qualità dei dottorati. (Fonte: www.rainews.it 02-01-17)