Home 2016 20 ottobre ATENEI. IT NAPOLI. UN HUB DI RICERCA NELL’AREA DI BAGNOLI IN SINERGIA CON LE UNIVERSITÀ PUBBLICHE
NAPOLI. UN HUB DI RICERCA NELL’AREA DI BAGNOLI IN SINERGIA CON LE UNIVERSITÀ PUBBLICHE PDF Stampa E-mail

Si segnala, dal programma per la bonifica dell’ex area industriale ITALSIDER di Bagnoli a Napoli, la proposta di un “HUB Ricerca” avanzata dal Commissario straordinario di Governo e da Invitalia (Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa), in qualità di soggetto attuatore, nell’ambito delle politiche che il governo Renzi vorrebbe portare avanti per l’area di Bagnoli. Nel caso di Bagnoli, si pensa a un’università internazionale inizialmente di dimensioni leggere, rivolta a corsi di master e dottorato e focalizzata nella ricerca, da mettere in campo in partnership con le istituzioni locali (Comune e Regione; Camere di commercio e Confindustria, fondazioni bancarie), ma soprattutto in sinergia con le università pubbliche sul modello del Carlo Alberto di Torino. Oltre che scelto fra i migliori studiosi delle università partenopee, il personale docente dovrà essere integrato con visiting professors e studiosi strutturati reclutati con criteri internazionali, di nuovo come nel caso del Collegio Carlo Alberto. Le aree di studio dovranno integrarsi con quelle attorno a cui organizzare la nuova vocazione di Bagnoli: biotecnologie e agro-alimentare; economia ambientale e sviluppo sostenibile; informatica e telecomunicazioni; eventualmente una quarta area più umanistica, sul modello della specializzazione tecnologie e management dei beni culturali dell’IMT di Lucca. (Fonte: lettera di G. Pugliano (UniParthenope) a Red.ne Roars 10-09-16)