Home
NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE NON SI PUÒ CONTINUARE A LAVORARE OLTRE L’ETÀ PENSIONABILE PDF Stampa E-mail

La Corte Costituzionale ha dato il semaforo verde al decreto Madia, convertito poi in legge nel 2014. La Consulta ha bocciato le ‘pretese’ anti-costituzionali presentate in particolare per alcuni docenti universitari e avvocati dello Stato, spiegando: “Il decreto favorisce il ricambio generazionale”. La legge Madia abolisce il trattenimento in servizio anche oltre il limite d’età che dà la possibilità di andare in pensione. Quindi, per il pubblico impiego lo stop bisogna farlo risalire al 31 ottobre 2014, mentre una deroga è stata concessa ai magistrati, con scadenza fissata alla fine di quest’anno. La sentenza della Consulta ha il numero 133 e dice: “La norma che prevede l’eliminazione del trattenimento in servizio si inserisce tra le misure volte a favorire la più razionale utilizzazione dei dipendenti pubblici e costituisce un primo intervento, peraltro puntuale e circoscritto, di un processo laborioso, destinato a dipanarsi in un arco temporale più lungo, volto a realizzare il ricambio generazionale del settore”. (Fonte 22-07-16)