Home 2016 5 settembre RICERCA. RICERCATORI PRIMA DEL 2020 TUTTE LE RICERCHE FINANZIATE DALL’EUROPA DOVRANNO ESSERE OPEN ACCESS
PRIMA DEL 2020 TUTTE LE RICERCHE FINANZIATE DALL’EUROPA DOVRANNO ESSERE OPEN ACCESS PDF Stampa E-mail

Prima del 2020 tutte le ricerche finanziate dall’Europa dovranno essere Open Access. La decisione epocale del Competitiveness Council annullerà la ragione di esistere della pirateria scientifica. Ecco come potrebbe cambiare tutto.Fino ad ora era una richiesta generica senza una tempistica precisa, ma, venerdì 27 maggio, il Competitiveness Council europeo (che riunisce i ministri di ricerca, innovazione, commercio e industria della UE) ha deciso che entro il 2020 tutti i risultati ottenuti con finanziamenti europei dovranno essere Open Access da subito. Ovviamente ci sono diversi mezzi per rendere pubblici i propri articoli. Si può ricorrere a database aperti dove si possono depositare i testi degli articoli dopo che sono stati pubblicati da riviste più o meno prestigiose, oppure ricorrere a riviste “open access”, dove il costo di pubblicazione è coperto degli autori e nulla è chiesto ai lettori. Purtroppo, però, nel mondo dell’open access sono poche le riviste di grande impatto mentre sono moltissime quelle di infima qualità pronte a pubblicare ogni schifezza pur di incassare le spese di pubblicazione. Il Competitiveness Council non ha detto quale strada intenda supportare, ma sicuramente si tratta di una decisione epocale, definita “a life-changing move”. Rendere tutti i lavori pubblicamente disponibili annullerà la ragione di esistere della pirateria scientifica, ma sarà anche un problema non facilmente gestibile dalle case editrici classiche che dovranno cambiare il loro modello di business. (Fonte: P. Caravero, Scienza in rete 08-08-16)