Home 2016 26 giugno UE. ESTERO USA. LA VALUTAZIONE DELLE UNIVERSITÀ NON SI DEVE BASARE SOLO SULLA REPUTAZIONE DELL’ISTITUZIONE O SULLA SPESA SOSTENUTA PER STUDENTE
USA. LA VALUTAZIONE DELLE UNIVERSITÀ NON SI DEVE BASARE SOLO SULLA REPUTAZIONE DELL’ISTITUZIONE O SULLA SPESA SOSTENUTA PER STUDENTE PDF Stampa E-mail

Per frequentare un’università privata come Harvard, ad esempio, chi non può fare affidamento su borse di studio deve sborsare poco meno di 50.000 dollari di sole tasse annue d’iscrizione. Basta aggiungere poco più di 22.000 dollari all’anno per permettersi di vivere nel campus. Per un’università statale come UC Berkeley i costi partono dai 13.518 dollari annui, se si rinuncia a vivere nel campus, ai 33.418 se si sceglie il “tutto incluso”. prosciugare i risparmi famigliari non è sufficiente, bisogna allora ricorre ai loans, i prestiti da restituire all’ateneo dopo la laurea. Secondo una ricerca Gallup, il 63% degli studenti laureati fra il 2006 e il 2015 ha fatto ricorso a questo strumento finanziario per una somma la cui mediana si aggira sui 30.000 dollari. Per il 35% di quei laureati il debito accumulato è superiore ai 25.000 dollari, una cifra che segna il limite oltre il quale il fardello economico sembra avere un impatto molto serio sulle vite dei laureati; quella percentuale aumenta al 50% per i giovani di colore e al 42% per chi fa parte della prima generazione di laureati nella propria famiglia. Studiare per anni, pagando tasse altissime per permettersi un’università per la quale i propri genitori hanno risparmiato una vita, e a propria volta indebitarsi per gli anni a venire: ne vale veramente la pena? La ricerca Gallup lo chiede ai diretti interessati, i laureati. Ad essere particolarmente pessimisti sono soprattutto i laureati più recenti (dal 2006 al 2015), per i quali la percentuale di soddisfazione scende drammaticamente dal 50 al 38; a incupire i loro scenari è il debito in sospeso con l’università, soprattutto quando superiore ai 25.000 dollari. Neanche a dirlo, solo il 18% di chi si è indebitato per più di 50.000 dollari afferma che ne sia valsa la pena. Anche se le università americane puntano sull’offerta di campus super attrezzati con mense fornitissime e alloggi esclusivi per attrarre studenti, non è questo che poi agli alumni rimane impresso. Questa ricerca Gallup fa pensare che forse è tempo di rinunciare a valutare degli atenei per mezzo di indicatori tradizionali, come la reputazione dell’istituzione o la spesa sostenuta per studente, e di cominciare invece a elaborarne di meno convenzionali per determinare il vero valore dell’istruzione. (Fonte: C. Mezzalira, IlBo 16-05-16)