Home 2016 18 maggio VARIE UN PAESE UNDEREDUCATED CHE SOFFRE DI OVEREDUCATION E DI SKILL MISMATCH
UN PAESE UNDEREDUCATED CHE SOFFRE DI OVEREDUCATION E DI SKILL MISMATCH PDF Stampa E-mail

Ultimi assoluti dopo la Turchia con il 24% dei laureati nella fascia di età 25-34 anni contro la media del 41% dei Paesi Ocse, eppure non riusciamo a impiegare tutti i nostri laureati secondo le competenze e in coerenza con il titolo di studio conseguito. Quindi un Paese undereducated che soffre di overeducation e di skill mismatch. Le cause dello scollamento tra istruzione e professione dei giovani in Italia? Molteplici. In testa senza dubbio la recessione 2007-2013 che ha colpito molte coorti di laureati; a seguire gli inadeguati investimenti in formazione e ricerca; il blocco del turnover nel pubblico; la poca o nulla attenzione nei confronti del capitale umano giovanile; il mancato riconoscimento del merito che fatica a trovare diritto di cittadinanza nel Paese. Per questo è sempre più urgente e necessaria l'alleanza strutturale tra tre attori: le università, chiamate a parametrare corsi sulla domanda più che sull'offerta e a rivedere radicalmente il 3+2, spingendo sulle lauree brevi professionalizzanti parallele e non subordinate a percorsi di laurea specialistica; le imprese, chiamate a valorizzare i laureati e a investire in ricerca e internazionalizzazione; la politica, chiamata a privilegiare la formazione, incentivare le carriere sulla base del merito e non dell'anzianità, creare opportunità occupazionali. Parliamo di lavoro: un diritto iscritto nella dignità umana prima di essere scritto sulla carta costituzionale. (Fonte: I. Dionigi, www.ilsole24ore.com 21-03-16)