Home 2016 18 maggio LAUREE-DIPLOMI-FORMAZIONE POST LAUREA-OCCUPAZIONE GLI STEREOTIPI RIDUTTIVI NON INTACCANO LA FIDUCIA NEGLI STUDI UNIVERSITARI PER ACQUISIRE COMPETENZE E QUALITÀ INTELLETTUALI
GLI STEREOTIPI RIDUTTIVI NON INTACCANO LA FIDUCIA NEGLI STUDI UNIVERSITARI PER ACQUISIRE COMPETENZE E QUALITÀ INTELLETTUALI PDF Stampa E-mail

Le proteste provenienti da gruppi sempre più agguerriti di docenti nei confronti del Governo, del Ministero, dell’Anvur, e anche della Crui sono state amplificate dai media, che non hanno però quasi mai indagato le ragioni del dissapore accademico. Minore attenzione è stata invece riservata a quanto le stesse comunità universitarie vanno intraprendendo col dedicare agli studenti le migliori energie, perfezionando i servizi didattici, ovviando alle tante disfunzioni organizzative, nell’intento di recuperare prestigio nell’ambito territoriale, di conquistare con pratiche virtuose consensi in grado di attirare nuovi iscritti per arrestare l’emorragia delle immatricolazioni.
Operazioni di marketing, rafforzamento dei sistemi di comunicazione interni ed esterni, eventi ad hoc, stanno caratterizzando la vita delle università italiane nell’anno accademico in corso. Le associazioni di alumni, che si sono diffuse in vari atenei italiani come pure in istituzioni collaterali, quali alcuni collegi di merito ed enti promotori di percorsi di studio post-universitari costituiscono una modalità tesa a valorizzare gli studi superiori e il conseguimento del titolo ai fini non solo occupazionali ma anche di identità sociale. Al di là di stereotipi riduttivi, l’aver studiato ed essersi laureati in un prestigioso ateneo riteniamo non sia l’unico salvacondotto per una migliore sistemazione professionale, assicurata piuttosto dall’aver acquisito negli studi universitari competenze e qualità intellettuali, prerogativa, questa, non esclusiva di poche istituzioni italiane o internazionali. (Fonte: P. G. Palla, Universitas n. 139, marzo 2016)