Home 2016 23 febbraio STUDENTI GLI IMMATRICOLATI ALLE FACOLTÀ SCIENTIFICHE SUPERANO PER LA PRIMA VOLTA QUELLI DELLE AREE UMANISTICHE
GLI IMMATRICOLATI ALLE FACOLTÀ SCIENTIFICHE SUPERANO PER LA PRIMA VOLTA QUELLI DELLE AREE UMANISTICHE PDF Stampa E-mail

Per la prima volta gli iscritti alle facoltà scientifiche superano, anche se non di molto, quelli delle aree umanistiche. La causa di questo cambiamento è da rintracciare in una crisi che ha reso il mondo del lavoro sempre più selettivo e globalizzato, e in cui le lauree scientifiche sono sicuramente più spendibili delle altre. In generale, negli ultimi dieci anni, le iscrizioni alle università sono scese di quasi il 20% e le matricole sono arrivate a essere circa 65mila in meno. La facoltà che ha perso più iscritti in assoluto è Geografia (-78,4%), seguita da Beni culturali (-47,1%), Giurisprudenza, Sociologia e Scienze della Comunicazione (-45%), Scienze dell’educazione e della formazione (-43,1%), Storia e Scienze del turismo (-37%), Scienze e tecniche psicologiche (-32,6%), Filosofia (-22%) ed Economia e Scienze politiche (-10%). Nell’ambito delle materie umanistiche, fanno eccezione solo le facoltà di Lingue e culture straniere che, nell’ultimo decennio, sono risultate ancora un polo d’attrazione per gli studenti le cui iscrizioni sono aumentate di oltre il 12%. Le facoltà dell’ambito scientifico resistono meglio: primo fra tutti il corso di laurea in Chimica che ha registrato un aumento del 46,2% delle iscrizioni. Crescono anche gli iscritti di Scienze e tecnologie fisiche e di Scienze motorie. Sorprende, invece, il risultato negativo di Scienze e tecnologie informatiche che ha perso il 21% degli immatricolati rispetto allo scorso decennio. (Fonte: M. Silvestre, http://www.iostudionews.it 02-02-16)