Home 2016 25 gennaio UE. ESTERO USA. I DIPLOMATI PROVENIENTI DA FAMIGLIE A BASSO REDDITO CHE SI ISCRIVONO ALL'UNIVERSITÀ SONO DIMINUITI DEL 10%
USA. I DIPLOMATI PROVENIENTI DA FAMIGLIE A BASSO REDDITO CHE SI ISCRIVONO ALL'UNIVERSITÀ SONO DIMINUITI DEL 10% PDF Stampa E-mail

Barack Obama si è speso in prima persona per un'ambiziosa campagna nazionale per l'aumento dei laureati, con l'obiettivo di "riportare ancora una volta l'America nel 2020 ad avere la più alta percentuale di laureati del mondo". L'appello si è tradotto in una gara di generosità da parte di fondazioni, organizzazioni e fondi federali che ha fatto lievitare il valore totale delle borse di studio da 82 miliardi di dollari nel 2008 a 123 miliardi di dollari nell'anno accademico 2013-2014. Gli ultimi dati dell'Ufficio statistico statunitense hanno fatto registrare, però, una tendenza preoccupante: nello stesso periodo la quota dei diplomati provenienti da famiglie a basso reddito che si iscrivono all'università è diminuita di ben dieci punti percentuali, passando dal 56% del 2008 al 46% del 2014. Dove sono andati a finire tutti gli studenti meno abbienti? si chiedono i ricercatori Chris Nellun e Terry Hartle in un articolo su The Presidency. Nellun e Hartle propongono cinque possibili ipotesi: 1) il rapido aumento delle rette universitarie, soprattutto in ambito pubblico, potrebbe aver portato molti a ritenere di non potersi permettere l'università; 2) l'idea che il valore economico dell'istruzione universitaria sia diminuito; 3) con la ripresa economica gli studenti a basso reddito tentano di entrare nel mondo del lavoro in misura maggiore rispetto a quelli più benestanti; 4) le iscrizioni universitarie tendono a diminuire quando l'economia è in crescita, ed il calo di iscrizioni nelle università private può avere avuto un impatto sproporzionato sugli studenti più poveri. (Fonte: M. Boraccino, rivistauniversitas 15-12-15)