Home 2016 25 gennaio RICERCA. RICERCATORI IL “TAGLIO” DEL DNA, LA SCOPERTA PIÙ IMPORTANTE DEL 2015
IL “TAGLIO” DEL DNA, LA SCOPERTA PIÙ IMPORTANTE DEL 2015 PDF Stampa E-mail

Il “taglio” del Dna è una nuova tecnica che permette di attivare, disattivare o sostituire geni con grande precisione e facilità. E' una sorta di nanochirurgia genetica denominata Crispr, resa possibile da un 'nanobisturi' scoperto anch'esso di recente. Al professore Franco Cervelli che nel 1996, nei laboratori Fermilab, a Chicago, fu tra gli scopritori del Top Quark, l'ultimo dei 'mattoncini' con cui è 'costruito' il nostro universo, è stato chiesto: Tra le scoperte del 2015 che lei ci ha fatto conoscere, qual è la più importante per il nostro futuro? Risposta: "Le montagne sono fatte di granelli di sabbia. Non dimentichiamoci mai che ogni vero passo in avanti, anche se piccolo, è importante. Quindi tutte le scoperte sono importanti. Detto questo non c'è dubbio che la cosiddetta metodologia Crispr per tagliare il Dna e disattivare e sostituire i geni è estremamente affascinante e promette sviluppi rivoluzionari". Negli ultimi dieci mesi su questa tecnica ci sono state oltre 50 pubblicazioni e la rivista Science la considera la svolta dell'anno (Ansa). La tecnica di editing genomico Crispr/Cas era comparsa nella classifica di Science già due volte. Prima nel 2012 e poi nel 2013. E ora quella classifica l’ha scalata fino a posizionarsi al primo posto: Crispr/Cas si è appena guadagnata il titolo di Breakthrough of the Year per la redazione della rivista Science.
Tale tecnica è un sistema di chirurgia molecolare attraverso cui è possibile modificare a piacimento il genoma di piante, batteri e animali. Basterebbe citare alcuni studi in proposito: quello dei ricercatori cinesi che sono riusciti ad applicare la Crispr/Cas per modificare il genoma di embrioni umani e quello degli scienziati californiani che l’hanno usata per creare la zanzara anti-malaria, come è stato ribattezzato l’insetto. Inoltre sono stati creati maiali geneticamente modificati per i trapianti da animali a uomo. Sono esempi delle enormi potenzialità e al tempo stesso delle problematiche sollevate da una tecnica così potente come Crispr/Cas, che ispirandosi a una sorta di sistema immunitario batterico permette ai ricercatori di modificare a piacimento il genoma di qualsivoglia organismo. Sostanzialmente, il cuore della tecnica è un complesso in grado di modificare il modo mirato il Dna, che usa due componenti chiave: una molecola di Rna che fa da guida, riconoscendo tratti specifici della sequenza (quella che si vuole alterare) e una nucleasi (un enzima che taglia il Dna), Cas (ovvero Crispr-ASsociated). Insieme Rna ed enzima legano e tagliano il Dna in maniera specifica, e il complesso può essere modificato per eliminare e modificare geni o per regolarne l’espressione.
(Fonte: wired.it 17-12-16; quotidiano.net 02-01-16)