Home 2015 23 dicembre ATENEI. IT L'UNIVERSITÀ ROMENA A ENNA. SECONDO IL MIUR È FUORI DALLE NORMALI PROCEDURE DI LEGGE
L'UNIVERSITÀ ROMENA A ENNA. SECONDO IL MIUR È FUORI DALLE NORMALI PROCEDURE DI LEGGE PDF Stampa E-mail

Sull'inaugurazione il 14 dicembre, a Enna, dell'anno accademico dell'Università romena 'Dunarea de Jos' di Galati, il ministro Giannini ha sottolineato che se "un'iniziativa si fa fuori dalle normali procedure c'è il sospetto che non abbia le carte in regola". Il ministro riconduce la questione alla "legge nazionale" che, ha ricordato, "impone il rispetto di criteri trasparenti condivisi, a tutela della qualità dell'istruzione: e nel caso in questione (corso di laurea in professione medico-sanitaria) - ha chiosato - mi permetto di aggiungere anche a tutela di un bene prezioso come la salute". Il Fatto Quotidiano intitola "Enna, tante diffide ma alla fine apre l'università rumena" con l'approvazione della Regione (in realtà un assessore si è detto favorevole e un altro si è espresso contro) sebbene il ministro Giannini abbia ribadito che "questa iniziativa si pone completamente fuori dalla legge, dai binari chiari e trasparenti che riguardano tutti gli atenei" e le lauree non saranno riconosciute "né da altro ateneo né da altra autorità pubblica". Recisa la posizione del MIUR, pubblicata sul proprio sito: "Si ritiene necessario informare studenti e famiglie che, anche a tutela della qualità degli studi universitari, l’attivazione di corsi universitari sul territorio nazionale da parte delle Università, italiane o estere, è consentita soltanto subordinatamente all’adozione di un provvedimento di accreditamento da parte del Ministero su conforme parere, fra l’altro, dell’Agenzia nazionale di valutazione - scrive il MIUR - Nessun accreditamento è stato concesso dal Ministero per l’attivazione a Enna di corsi in area medico-sanitaria alla sopraindicata Università Rumena, né tantomeno può essere destinataria di un simile provvedimento la citata Fondazione Proserpina s.r.l.". "Si evidenzia pertanto - prosegue la nota - che eventuali titoli rilasciati all’esito di tali corsi non avrebbero alcun valore né a fini accademici né a fini professionali e non potrebbero essere riconosciuti né da altro Ateneo né da altra Autorità pubblica", tuona il Ministero, che ricorda come lo stesso abbia già provveduto a diffidare l’Università Dunarea de Jos Galati e la Fondazione Proserpina "e sta provvedendo, con la collaborazione anche dell’autorità giudiziaria, a ogni possibile azione al fine di ricondurre questa spiacevole situazione nell’alveo della legalità". (Fonte: ANSA 14-12-15; FQ 15-12-15; uninews24 15-12-15)