Home 2015 23 dicembre ATENEI. IT GLI ATENEI EMILIANO-ROMAGNOLI NONOSTANTE IL TREND POSITIVO DI UNIBO E DI UNIMORE PERDONO 1.628 STUDENTI IN QUATTRO ANNI
GLI ATENEI EMILIANO-ROMAGNOLI NONOSTANTE IL TREND POSITIVO DI UNIBO E DI UNIMORE PERDONO 1.628 STUDENTI IN QUATTRO ANNI PDF Stampa E-mail

Il Sole24Ore ha analizzato i dati (pubblici) degli iscritti al primo anno negli atenei statali italiani mettendo a confronto l'anno accademico 2010-11 con il 2014-15: il quadro che emerge è disastroso soprattutto per gli atenei del Sud, sempre più vuoti e alle prese con un profondo deficit di borse di studio (anche per chi ne ha diritto). Nella graduatoria di chi perde matricole, Parma occupa il secondo posto dietro Reggio Calabria: 36,19% di immatricolati in meno, con un forte calo che coinvolge soprattutto le (ex) facoltà dell'Area sociale (da 1.648 a 725, -56,9%) e di quella Scientifica (-41%). Anche Ferrara non se la passa bene: -13,59%, da 2.971 a 2.570 matricole nel giro di 5 anni, con un -3,49% iscritti all'Area sanitaria e -2,69% a quella Scientifica. Va meglio invece per Bologna che passa da 13.084 a 13.373 matricole (+2,29%), con trend positivo per tutte e quattro le aree disciplinari (sanitaria, scientifica, sociale, umanistica). Vola invece l'Università di Modena e Reggio Emilia che incassa un +9,9% a fronte di un salto da 3.553 a 3.905 nuovi iscritti, con un boom non solo nell'area scientifica (da 1163 a 1335, +14,9%), ma anche in quella sociale (da 1257 a 1430, +13%). Nonostante queste performance il sistema universitario regionale nel complesso perde 1.628 studenti, in linea con la media nazionale (-6,8%). (Fonte: Corriere Economia Emilia-Romagna 23-11-15)