VQR 2011-2014. POLEMICHE E REAZIONI PDF Stampa E-mail

La nuova VQR (Valutazione della Qualità della Ricerca) sta suscitando polemiche e reazioni imprevedibili. Il confronto con la precedente edizione (periodo 2004-2010) sottolinea elementi di novità, ma anche criticità di non poco conto nel conteggio delle pubblicazioni scientifiche del singolo ricercatore e del Dipartimento a cui esso appartiene. I lavori parlamentari per la legge di stabilità hanno rafforzato le critiche alla VQR. La mancanza di politiche attive per il diritto allo studio, il ridimensionamento dell'FFO, i finanziamenti alla ricerca ridotti e una serie di questioni annose hanno portato i ricercatori a chiedersi: che senso ha sottoporsi a nuova valutazione della ricerca? (47 mozioni in 19 atenei. Renzi non ci ascolta? E allora noi congeliamo la nuova VQR - Roars, 6/11/2015). Da qui la protesta di ricercatori e interi dipartimenti che, a partire da metà ottobre 2015, sulla base della osservazione della CRUI dell'8 luglio 2015 che avvertiva Miur e Anvur di recuperare le risorse tagliate "per garantire la collaborazione del sistema universitario allo svolgimento del nuovo esercizio VQR 2011-2014", hanno discusso e approvato mozioni in cui affermano di non partecipare alla nuova tornata di valutazione. L'impatto delle mozioni di "disobbedienza" prodotte negli atenei (Sale la febbre: 84 mozioni in 37 atenei e ora anche il CUN raccomanda "stop-VQR!", Roars - 15/11/2015) ha spinto il CUN a chiedere la sospensione delle procedure della VQR al ministro Stefania Giannini (Raccomandazione dell'11 novembre 2015 firmata dalla vice presidente Carla Barbati). I motivi sono chiari: "per effetto delle numerose mozioni di protesta e delle dichiarazioni di non collaborazione...potrebbe essere inficiata la correttezza dei risultati di quest'ultima (la VQR 2011-2014) per l'incompletezza dei dati raccolti e la conseguente distorsione statistica", ritenuta necessaria "la partecipazione condivisa e collaborativa della comunità accademica". La scottante questione del "congelamento" della VQR (Perché la VQR deve essere congelata, Roars - 17/11/2015) passa ora al MIUR e all'ANVUR che, ad oggi, non hanno fornito alcun tipo di risposta alle critiche provenienti dalla comunità scientifica italiana. (Fonte: D. Gentilozzi, rivistauniversitas 23-11-15)