Home 2015 23 dicembre LAUREE-DIPLOMI-FORMAZIONE POST LAUREA-OCCUPAZIONE RAPPORTO OCSE EDUCATION AT A GLANCE 2015. PARZIALE FALLIMENTO DEL 3+2
RAPPORTO OCSE EDUCATION AT A GLANCE 2015. PARZIALE FALLIMENTO DEL 3+2 PDF Stampa E-mail

I dati relativi all’istruzione terziaria nell’edizione 2015 di “Education at a Glance” riportano l’Italia notevolmente indietro rispetto agli altri stati membri dell'OCSE, con il tasso di laurea atteso oggi per i 25-34enni appena del 34% contro il 50% della media Ocse. Inoltre, solo il 62% di coloro tra i 25 e i 34 anni che hanno conseguito una laurea risulta occupato, con il paradosso di un tasso di occupazione più basso tra i laureati rispetto a chi possiede “solamente” un diploma di scuola superiore. Il rapporto Ocse ci permette di analizzare il “processo di Bologna” —la suddivisione a livello internazionale dei percorsi di laurea in due cicli—in un’ottica europea e, a sedici anni dalla sua introduzione, di tracciare un bilancio dell’effettiva riuscita del sistema 3+2 in Italia. Per quanto l’Italia presenti un numero percentuale di laureati magistrali superiore sia alla media Ocse che a quella Europea (15% tra i ragazzi di età compresa tra 25 e 34 anni), il parziale fallimento del sistema 3+2 è però evidenziato dal ristretto numero di universitari che decide di terminare il proprio percorso formativo dopo la laurea triennale (solo il 9% rispetto al 21% di media dei paesi Ocse). Inoltre i dati relativi all’occupazione riportano come solo il 68% di coloro che ottengono un titolo di laurea breve riesca ad inserirsi con successo nel mondo del lavoro rispetto all’80% di media Europea. (Fonte: E. Tricerri, 2duerighe.com 07-12-15)