Home 2010 15 Marzo L’ateneo di Bologna per i docenti pensionati
L’ateneo di Bologna per i docenti pensionati PDF Stampa E-mail
Il Senato accademico dell’università di Bologna ha approvato all’unanimità il “piano di valorizzazione del personale docente”, ideato dal rettore Ivano Dionigi. La prima parte di questo progetto è dedicata ai docenti che hanno maturato i requisiti per la pensione (35 anni d’insegnamento e 65 anni di età per gli uomini, 61 per le donne). Nell’anno precedente la fine della carriera, il docente potrà richiedere il riconoscimento della qualifica di “professore dell’Alma Mater” o di “ricercatore dell’Alma Mater”, a seconda del ruolo ricoperto fino a quel momento. In cambio, l’Università mette a disposizione del pensionato alcuni benefit, come la posta elettronica istituzionale, l’accesso alle risorse bibliografiche online e alla rete wireless dell’Ateneo di Bologna. Sarà, poi, garantito ai professori in pensione l’utilizzo di “adeguati spazi di lavoro” per continuare le proprie attività di ricerca scientifica, oltre al mantenimento della “copertura assicurativa per infortuni e responsabilità civile”. Infine, potranno “collaborare a titolo gratuito alle attività di didattica e ricerca” delle proprie Facoltà o dipartimenti. (Virgilio.Bologna 08-03-2010)