Home 2015 14 aprile UE. ESTERO UK. COSTI ECCESSIVI DELLE LAUREE E SEI ALTERNATIVE PER FINANZIARE L’UNIVERSITÀ
UK. COSTI ECCESSIVI DELLE LAUREE E SEI ALTERNATIVE PER FINANZIARE L’UNIVERSITÀ PDF Stampa E-mail

La Higher education Commission, in un rapporto (Too Good to Fail: The financial sustainability of higher education in England) dedicato al finanziamento delle università inglesi, conclude che introdurre “forze di mercato in un settore che non funziona come un mercato” non è per nulla una soluzione per il miglioramento del sistema universitario. I conti che la Commissione fa in tasca alla riforma inglese, che ha portato pochi anni fa alla lievitazione delle rette universitarie fino a 9.000 sterline l’anno, non cessano di far discutere e sono decisamente allarmanti: il 73% degli studenti non ripagherà mai completamente il debito contratto. Di fatto – si commenta nel rapporto – il governo ha scelto di finanziare indirettamente l’università cancellando domani i debiti degli studenti anziché investire in maniera più diretta oggi. Il risultato è un sistema in cui il governo spende, ma senza alcun beneficio, arrivando a danneggiare anche “la percezione del valore pubblico associato all’educazione superiore”.
Chi ha usufruito dell’università quando non c’erano rette ha poi contribuito ai costi dell’educazione superiore pagando tasse elevate come cittadino; chi entra all’università oggi contribuisce due volte, pagando le rette ora e le tasse poi; chi si iscriverà tra 10 anni contribuirà tre volte, pagando le rette prima, le tasse poi, e infine ripianando i debiti non ripagati di chi lo ha preceduto. Un patto tra generazioni decisamente a senso unico.
La Commissione suggerisce sei opzioni per finanziare l’università. Le sei opzioni sono riassunte nell’articolo de IlBo che è la fonte di questa nota. (02-04-2015)