Home 2015 18 marzo UE. ESTERO USA. SINGULARITY UNIVERSITY
USA. SINGULARITY UNIVERSITY PDF Stampa E-mail

Nel labirinto di laboratori dell’Ames Research Center, l’istituto per la sperimentazione scientifica di ultimissima generazione che la Nasa gestisce nel cuore della Silicon Valley, c'è una organizzazione in erba ma estremamente ambiziosa, e generosamente finanziata dai soldi del settore tecnologico, che nella California settentrionale ha il suo cuore pulsante. Si chiama Singularity University ma, nonostante il nome, non è un ateneo tradizionale, per quanto la formazione sia una componente essenziale delle sue attività, che ne fanno un'istituzione ibrida. Singularity, che dal punto di vista giuridico è una benefit corporation (una categoria di gruppi for-profit riconosciuta in alcuni stati americani per via del fatto che questi hanno, da statuto, obblighi che vanno oltre il semplice profitto e includono anche un impatto positivo a livello sociale), è piuttosto un incrocio fra gruppo filantropico, acceleratore di start-up, fondo di venture capital, società coordinatrice di convegni internazionali e sede di una serie di corsi e workshop tra i più originali al mondo.
Singularity è nata dal desiderio di capire come si possono usare le nuove tecnologie per risolvere i grandi problemi del mondo contemporaneo, dalla povertà alla scarsità d’acqua”, dice Chiara Giovenzana, modenese ex-studente di Singularity che ne è poi diventata il direttore per il Community Engagement. Deve il proprio nome al principio unificatore dell’utopia tecnologica, la Singolarità. Ovvero, la prefigurazione del momento nel quale, grazie alle nuove tecnologie, l'uomo potrà emanciparsi definitivamente, dal punto di vista delle facoltà fisiche e soprattutto intellettive, dai suoi limiti biologici. Un'auspicata nuova fase della storia umana che il New York Times descrive, non acriticamente, come “un’epoca, forse anche solo vent’anni nel futuro, nella quale una forma superiore di intelligenza dominerà e la vita prenderà una forma alterata che, nel nostro limitato stato attuale, non possiamo né predire né comprendere”. Il programma di punta di questa istituzione è il corso estivo, il Graduate Studies Program, della durata di dieci settimane e dal costo complessivo di circa 30.000 dollari. Vi prendono parte 80 studenti provenienti da tutto il mondo e con bagagli personali e professionali anche molto diversi, uniti soprattutto dal loro essere "sognatori" e dall’aver superato un processo di selezione molto competitivo, cui partecipano migliaia di persone ogni anno. (Fonte: V. Pasquali, IlBo 25-02-2015)