Home 2015 18 marzo ABILITAZIONE SCIENTIFICA NAZIONALE ABILITAZIONE SCIENTIFICA NAZIONALE. IL TAR CHIARISCE LE MODALITÀ DI VALUTAZIONE PER L’ASN
ABILITAZIONE SCIENTIFICA NAZIONALE. IL TAR CHIARISCE LE MODALITÀ DI VALUTAZIONE PER L’ASN PDF Stampa E-mail

Con la sentenza n. 3288 del 25 febbraio 2015, il Tar del Lazio chiarisce le modalità di valutazione per l’abilitazione scientifica da parte delle commissioni esaminatrici. Il Tar fa notare che la valutazione complessiva del candidato deve avere basi soprattutto sull’analisi del merito della produzione scientifica dello stesso. Secondo l’articolo 16 comma 3 l’abilitazione deve basarsi su “un motivato giudizio fondato sulla valutazione analitica dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche, previa sintetica descrizione del contributo individuale alle attività di ricerca e sviluppo svolte, ed espresso sulla base di criteri e parametri differenziati per funzioni e per area disciplinare, definiti con decreto del ministro”. Quindi la stessa norma che ha introdotto l’abilitazione scientifica ha stabilito espressamente che le commissioni avrebbero dovuto esaminare non solo le pubblicazioni scientifiche, ma anche i titoli e il contributo individuale alle attività di ricerca dei candidati. Nel caso di specie (un ricorso di una candidata), dunque, la Commissione non poteva limitarsi a valutare le pubblicazioni presentate in modi generici, ma avrebbe dovuto esaminare anche gli altri titoli allegati dall’interessata. La determinazione della Commissione ha così alterato la ratio e le finalità sottese alla procedura in esame, perché non ha soltanto eluso un criterio o un parametro di giudizio, ma ha alterato l’impianto stesso del sistema di valutazione, che ha ad oggetto sia titoli che pubblicazioni. “Ne è conseguita la pretermissione, nella valutazione, delle esperienze curriculari indicate dalla candidata a cui la commissione non ha fatto alcun accenno”. (Fonte: P. Del Pidio, Roars 02-03-2015)