Home 2015 16 febbraio STUDENTI STUDENTI. DIMINUZIONE E SPOSTAMENTO AL NORD DI STUDENTI MERIDIONALI
STUDENTI. DIMINUZIONE E SPOSTAMENTO AL NORD DI STUDENTI MERIDIONALI PDF Stampa E-mail

In base al peggioramento della crisi economica, si è assistito negli ultimi anni a una fuga dei giovani meridionali dalle università e dall'istruzione superiore. Mentre nell'anno accademico 2005/2006 il numero di giovani meridionali iscritti alle università aveva raggiunto quello dei giovani settentrionali (674.000 rispetti a 679.000) completando una rincorsa storica avviatasi con la scuola e l'università di massa, in pochi anni il numero degli studenti universitari meridionali è crollato a 613.000. Quindi gli studenti meridionali stanno fuggendo dalle università. Se volessimo segnalare come la crisi economica stia falcidiando nel Sud le speranze di futuro, basterebbe guardare al numero di immatricolazioni e agli abbandoni degli studi. E si sta da tempo assistendo ad un altro fenomeno: chi può va a studiare nelle università del Centro-Nord. Un meridionale su tre, infatti, non si laurea nella propria regione. Ad esempio, il 20% dei campani si laurea in atenei centro-settentrionali. E per la maggior parte restano lì dopo la laurea. A fronte di questo numero elevato di studenti meridionali che va a laurearsi nelle regioni del Centro-Nord, pochissimi sono coloro che fanno il tragitto opposto: neanche il 2%. (Fonte: I. Sales, Il Mattino 01-02-2015)