Home 2015 16 febbraio RICERCA. RICERCATORI CULTURA DELLA VALUTAZIONE E CULTURA DELL’ADEMPIMENTO
CULTURA DELLA VALUTAZIONE E CULTURA DELL’ADEMPIMENTO PDF Stampa E-mail

L’Italia è stato l’ultimo paese europeo a dotarsi di un’Agenzia Nazionale di Valutazione della Ricerca. L’ANVUR è divenuta operativa solo nel 2011, con la nomina del Consiglio Direttivo, con un ritardo di 8 anni rispetto all’impegno assunto nel 2003, alla conferenza di Berlino. Un’Agenzia Nazionale è indispensabile per sviluppare la cultura della valutazione intesa come cultura del render conto, nei termini anglosassoni della accountability. Valutare significa entrare nel merito dei processi che le Università adottano nella loro autonomia, verificarne l’efficacia, l’efficienza e la correttezza nell’uso delle risorse. La cultura della valutazione, lontana com’è dalla tradizione italiana, va introdotta in maniera graduale e, per essere accettata e divenire strumento efficace, deve coinvolgere in modo attivo, diretto e convinto le Università e le persone interessate. L’ANVUR ha svolto un lavoro enorme con la lodevole volontà di recuperare il tempo perduto. Ma il sistema AVA, adottato per la valutazione della didattica con tempi ristretti, risente fortemente di un’impostazione che viene dal passato, è fondata su un modello centralistico-autorizzativo, anziché su un modello valutativo in linea con i modelli europei più avanzati. Più che la cultura della valutazione si sta sviluppando la cultura dell’adempimento; un modello altamente prescrittivo, dove la valutazione diviene la verifica del rispetto di vincoli numerici e parametri che poco spazio lasciano all’autonomia e alla capacità inventiva e di elaborazione degli Atenei. Per tali motivi il sistema adottato è percepito dal mondo universitario come un ulteriore pesante aggravio di natura burocratica, calato dall’alto. Il rimedio consiste soprattutto nel promuovere la capacità delle istituzioni di perseguire gli obiettivi da esse stesse stabiliti in autonomia, attraverso la valutazione ex post dei processi adottati e dei risultati conseguiti. (Fonte: A. Stella, Roars 30-01-2015)