Home 2015 20 gennaio ATENEI. IT UNICH. PRIMA IN ITALIA CON TUTTI I PARAMETRI IN REGOLA PER OTTENERE LA MAGGIOR QUOTA DI FINANZIAMENTI STATALI CON IL SISTEMA DEI COSTI STANDARD
UNICH. PRIMA IN ITALIA CON TUTTI I PARAMETRI IN REGOLA PER OTTENERE LA MAGGIOR QUOTA DI FINANZIAMENTI STATALI CON IL SISTEMA DEI COSTI STANDARD PDF Stampa E-mail

L’Università “D’Annunzio” di Chieti-Pescara è la prima in Italia ad avere tutti i parametri in regola per poter ottenere la maggior quota di finanziamenti statali con il nuovo sistema dei costi standard, che sta iniziando a rivoluzionare il modo in cui il governo centrale assegna i fondi agli atenei. È quanto risulta da una ricerca del quotidiano economico Il Sole 24 Ore, che cita una serie di parametri. Per quanto riguarda gli altri atenei abruzzesi, nella graduatoria del Sole non compare l’ateneo dell'Aquila, ancora alle prese con le conseguenze del terremoto del 6 aprile 2009, mentre l’università di Teramo viaggia a metà classifica, al 30° posto sulle 56 università italiane. Il primo parametro è quello del numero degli studenti fuori corso. Meno ce ne sono e più si ottengono premialità in termini di risorse statali. Alla “D’Annunzio” sono 19.388 gli studenti in corso. Altra citazione in positivo è il fatto che l’ateneo dannunziano abbia un campus che viene definito dal giornale addirittura come l’unico "vero" campus universitario. La scelta del campus, rivelatasi ora quanto mai azzeccata, è da addebitare alla precedente gestione universitaria affidata al rettore, Franco Cuccurullo, e al direttore generale, Marco Napoleone. Tra gli altri parametri per ottenere l’assenso ministeriale c’è anche quello del costo dei docenti ordinari, più è basso e meglio è. Anche in questo caso la “D’Annunzio” è messa bene, avendo un gran numero di docenti giovani, le cui buste paga sono certamente meno pesanti di quelle dei prof di lungo corso. Va ricordato, a questo riguardo, l’infornata dei 33 giovani ordinari assunti all’inizio del 2011 sempre da Cuccurullo e Napoleone, a discapito del personale tecnico-amministrativo costretto con le proprie sole forze a far fronte a un numero di studenti sempre crescente. Un’altra voce che incide è quella delle attività didattiche e dei servizi aggiuntivi, compreso quello dei tutor ed esperti linguistici. (Fonte: www.abruzzoweb.it 05-01-2015)