BORSE DI STUDIO. NON GARANTITE 50MILA BORSE CON LA LEGGE DI STABILITÀ |
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Il decreto Sblocca Italia ha assoggettato i fondi per il diritto allo studio al patto di stabilità e, per via dei tagli che la legge di stabilità imporrà alle Regioni, c’è il rischio – paventano le associazioni studentesche – che non sia garantita l’erogazione di ben 50mila borse destinate agli studenti meno abbienti. Il coordinatore nazionale dell’UDU: “Questa è la morte del Diritto allo studio in Italia, altro che investire sulla scuola e sui giovani! Dopo aver trovato un’intesa che prevedeva minori tagli alle Regioni, mettendo però i fondi per il diritto allo studio sotto Patto di Stabilità, il Governo fa saltare l’accordo e reinserisce ulteriori tagli, rendendo impossibile per le Regioni spendere i 150 milioni di euro stanziati lo scorso anno dal Governo Letta, e cancellando, di fatto, 50.000 borse di studio”. E non è tutto, prosegue: “I 4 miliardi di tagli alla spesa, che diventano 5,7 con quelli già previsti da Monti e Letta, impediranno qualsiasi investimento regionale per il diritto allo studio nel 2015. Le Regioni dovranno scegliere se tagliare l’assistenza sanitaria ai cittadini o il futuro a decine di migliaia di studenti”. (Fonte: M. Russo, http://www.universita.it 20-10-2014)
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