Home 2014 8 aprile VARIE IL SISTEMA UNIVERSITARIO ITALIANO NEGLI ULTIMI 15 ANNI
IL SISTEMA UNIVERSITARIO ITALIANO NEGLI ULTIMI 15 ANNI PDF Stampa E-mail

ll sistema universitario italiano negli ultimi 15 anni ha attraversato due fasi nettamente distinte. La prima caratterizzata da una rapida espansione dell'offerta formativa, delle risorse economiche e di quelle umane, accompagnata da squilibri e problemi complessivi di governante, la seconda, iniziata con la crisi economica, che ha portato a un significativo ridimensionamento delle risorse e a una razionalircazione dell'offerta formativa.
La recente riforma dell’università introdotta con la legge 240/2010 ne ha ripensato la governance e ha introdotto, con grande ritardo rispetto agli altri paesi europei, meccanismi di valutazione e accreditamento dei corsi e delle sedi universitarie. L'avvio delle attività dell'ANVUR ha reso operative la valutazione della ricerca e della didattica. Il sistema universitario ha reagito complessivamente in maniera positiva, collaborando, ad esempio, alla Valutazione della Qualità della Ricerca 2004-2010 condotta dall'ANVUR (185.000 prodotti valutati), il più ampio processo di valutazione della ricerca mai condotto nel nostro Paese, a sua volta utilizzato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) per l'allocazione di parte delle risorse.
Negli ultimi anni sono stati ridotti alcuni squilibri e si è ricondotto il sistema universitario su un sentiero di sostenibilità economica nonostante il calo delle risorse a disposizione, il cui ammontare appare nel complesso insoddisfacente nel confronto internazionale. Data la triplice funzione dell'università, didattica, ricerca e sostegno diretto al sistema economico e sociale (terza missione), sarebbe necessaria una riflessione ampia sulle dimensioni ottimali o almeno minime necessarie del sistema universitario e sulle risorse da investirvi, nel quadro di una governance rinnovata che richiami tutti gli attori al rispetto dei principi di un’autonomia responsabile.
Dal 2009 il finanziamento complessivo del MIUR al sistema universitario si è ridotto di circa 1 miliardo, (-13% in termini nominali, -20% in termini reali). La riduzione delle risorse è stata resa sostenibile dalla riduzione del personale, soprattutto dei docenti ordinari il cui numero in passato era rapidamente cresciuto, e dal blocco delle progressioni stipendiali. Il rapporto studenti/docenti si è riportato oggi su valori elevati. Nei prossimi cinque anni usciranno per pensionamento 9.000 docenti, pari al 17% del totale; sarà necessario assicurarne i ricambio onde salvaguardare l'assolvimento del carico didattico e di governo degli atenei e il potenziale di ricerca del Paese. Link per leggere la “Sintesi del rapporto sullo stato del sistema universitario e della ricerca 2013” dell’ANVUR.
(Fonte: media2.corriere.it marzo 2014)