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UNIBO. I PROFESSORI CON PIÙ DI 70 ANNI NON OFFENDONO NESSUNO |
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Maria Chiara Carrozza ha usato toni duri contro i professori ultrasettantenni, dicendo che chi vuole rimanere in ruolo oltre una certa età "offende la propria università ma soprattutto i giovani". Più cauto il rettore dell'UNIBO Dionigi. "Non credo che chi resta offenda - afferma - l'università' non e' comparto comune della pubblica amministrazione. Noi trasmettiamo il sapere, ci vuole molta prudenza e sensibilità". Per i professori "meritevoli", precisa Dionigi, con più di 70 anni "bisogna trovare delle uscite laterali, riuscendo a mantenere un rapporto con l'università'". A Bologna, spiega, "erano 47 le persone che avevano titolo e 20 hanno fatto domanda" per rimanere in servizio. Di questi, "17 sono riuscito a convincerli, con un po' di moral suasion - aggiunge Dionigi - altri tre non ne hanno voluto sapere". Ad ogni modo, il Senato accademico ha "fissato dei parametri oggettivi" per gli over 70 che vogliono mantenere la cattedra. "Devono essere unici nel settore accademico e devono aver vinto prestigiosi concorsi e progetti di ricerca internazionali - ricorda il rettore -, chi superava questa doppia asticella, poteva rimanere. Nessuno l'ha superata e quindi nessun over 70 all'Alma Mater rimane in servizio".
(Fonte: ilrestodelcarlino.it 20-11-2013)
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