Home 2013 11 febbraio 11 Febbraio STUDENTI ERASMUS: ESCLUSI DAL VOTO PER CORRISPONDENZA NELLE ELEZIONI POLITICHE
STUDENTI ERASMUS: ESCLUSI DAL VOTO PER CORRISPONDENZA NELLE ELEZIONI POLITICHE PDF Stampa E-mail

I 25mila universitari italiani all'estero per il progetto Erasmus sono stati esclusi dalle categorie che potranno votare per corrispondenza il 24-25 febbraio alle prossime politiche. Non figurano, infatti, nell'elenco dei cittadini italiani residenti all'estero ammessi al voto. Il Dl 223/12 indica le categorie di italiani all'estero che possono votare per corrispondenza: personale delle forze armate, agenti di polizia, dipendenti statali, professori universitari. Non vi è traccia - attacca l'associazione studentesca - di una delle comunità italiane più consistenti all'estero, quella degli studenti universitari in Erasmus. E anche se per l'attuale Governo è tardi per modificare le norme sul voto per corrispondenza, la ministra Cancellieri sta "facendo predisporre un disegno di legge" per "dare la possibilità di voto a tutti quelli che sono temporaneamente all'estero". Un testo "a futura memoria", aggiunge, in modo "che la prossima legislatura abbia tutto il tempo di studiarselo". Cambiando la normativa italiana per raccogliere le richieste degli studenti, "avremmo messo a repentaglio la tenuta stessa delle elezioni", spiega la titolare del Viminale. Gli Erasmus - esclusi dall'iscrizione all'Anagrafe dei cittadini residenti all'estero, perché lontani dall'Italia per meno di 12 mesi - avevano, infatti, richiesto di rientrare nella deroga prevista per alcune categorie di cittadini dal decreto-legge 223/12. Un testo che autorizza al voto per corrispondenza membri delle forze armate e dell'ordine, ricercatori, docenti e dipendenti pubblici temporaneamente all'estero per motivi di servizio, anche se non iscritti all'Aire. Ammettendo solo gli Erasmus al voto dall'estero, secondo i ministri Cancellieri e Terzi, il Governo avrebbe compiuto una nuova discriminazione ai danni di chi studia fuori dall'Italia, ma non partecipa al programma europeo.
(Fonte: IlSole24Ore 18-01-2013)