Home 2013 11 febbraio 11 Febbraio UNIBO. SITUAZIONE IMMATRICOLATI E DOCENTI
UNIBO. SITUAZIONE IMMATRICOLATI E DOCENTI PDF Stampa E-mail

L’allarme per l’università italiana rilanciato da un documento del Consiglio universitario nazionale non coinvolge l’Alma Mater. Questo, spiega il rettore Dionigi, “non attenua la preoccupazione e l'allarme per lo scenario nazionale dove il rilevante calo complessivo degli studenti ha una causa e un effetto”. Per il rettore la causa è “la mancata politica del diritto allo studio", mentre l'effetto è "il progressivo deperimento culturale e civile del Paese”. Una presa di posizione più volte ribadita da Ivano Dionigi. Anche all'inaugurazione dell'anno accademico il rettore aveva puntato il dito contro la classe politica incolta che "disattende uno dei suoi due doveri costituzionali fondamentali: l'istruzione e la ricerca, la tutela della salute". Rispetto al calo altrettanto rilevante del numero dei docenti, Ivano Dionigi non ha dubbi: “O si toglie il vincolo del 20% del turnover imposto dalla spending review o sarà la Caporetto dell'università pubblica”. Relativamente all'Alma Mater, dichiara il rettore, “registro con soddisfazione un incremento delle immatricolazioni dell'1% nell'arco dell'ultimo triennio e del 6% nell'arco degli ultimi cinque anni e addirittura l'aumento, a carico dell'Ateneo, del 10% dei fondi destinati al diritto allo studio”. A Bologna è stato contenuto, rispetto al dato nazionale, anche il calo del corpo docente: cento unità in meno in tre anni pari ad una flessione del 3,4% (da 2942 docenti nel 2010 a 2842 nel 2012).
(Fonte: La Repubblica Bologna, 01-02-2013)