Home 2012 31 Dicembre DOTTORATO DI RICERCA. RILIEVI E RACCOMANDAZIONI DEL CONSIGLIO UNIVERSITARIO NAZIONALE SUL DM CHE REGOLAMENTA I DOTTORATI
DOTTORATO DI RICERCA. RILIEVI E RACCOMANDAZIONI DEL CONSIGLIO UNIVERSITARIO NAZIONALE SUL DM CHE REGOLAMENTA I DOTTORATI PDF Stampa E-mail

Il CUN, nell’adunanza del 19 dicembre, presa visione dello schema di decreto del Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca «Regolamento recante modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di Dottorato e criteri per la istituzione dei corsi di dottorato da parte degli enti accreditati», ha ravvisato il permanere di alcune significative criticità. In particolare (sintesi):

-Ritiene che sia in ogni caso preferibile specificare che i titoli di dottorato devono essere rilasciati solo da Istituzioni universitarie, eventualmente in consorzio o in convenzione con altre Istituzioni di formazione e ricerca.

-Rileva, da un lato, che l’accreditamento periodico non può ridursi a una mera verifica di requisiti, ma deve comprendere anche una valutazione della qualità dei risultati ottenuti, dall’altro, che il co. 5 dell’art. 3 affida entrambe queste procedure all’ANVUR, al cui parere il Ministro è tenuto a conformarsi. Il CUN ritiene invece che, mentre tutte le procedure di valutazione ex post devono essere effettuate dall’ANVUR, la procedura di autorizzazione ex ante spetti esclusivamente al Ministro, sentito il parere dei suoi organi consultivi.

- Osserva che il vincolo per cui ciascuna Istituzione consorziata deve assicurare almeno 4 borse di dottorato per ciclo triennale per un minimo di tre cicli, per complessive 36 annualità in cinque anni, renderà estremamente difficile la creazione di corsi di dottorato per tutte quelle discipline, anche strategiche, la cui consistenza nelle sedi locali è ovunque strutturalmente molto limitata.

- Ricorda di aver espresso riserve e raccomandato cautela nell’implementazione di una titolatura nazionale. Ed esprime quindi forti riserve su un elenco di titoli così ristretto, disciplinarmente sbilanciato e con gravi lacune in aree disciplinari e, soprattutto, interdisciplinari, anche strategiche per la ricerca del Paese.

- Ritiene importante che tra i criteri di valutazione della qualità del dottorato, sia inclusa anche la qualità dei risultati di ricerca ottenuti dai dottorandi e del percorso didattico e formativo seguito.
(Fonte 21-12-2012)