Home 2012 29 Ottobre SPENDING REVIEW. I CALCOLI DEI COSTI DEGLI ATENEI
SPENDING REVIEW. I CALCOLI DEI COSTI DEGLI ATENEI PDF Stampa E-mail
Prendiamo il caso della spending review per le università. Si è seguito il criterio di calcolare attraverso il Siope (Sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici) il totale dei costi intermedi di ogni ateneo, che includono tutte le spese di produzione al netto degli stipendi del personale fisso. Questa cifra complessiva è stata divisa per il numero di dipendenti dell'amministrazione, ottenendo così una frazione tanto più alta quanto maggiore è la spesa e minore il numero dei dipendenti. Si è quindi calcolata la media nazionale ottenendo un costo standard al disopra del quale si taglia. Il risultato è che le istituzioni di solito considerate come le più prestigiose dovranno affrontare i tagli più pesanti: si va dal 60,2% dell'Istituto di Studi superiori di Pavia, al 48,5% della Scuola superiore S. Anna di Pisa, al 27,5% del Politecnico di Milano, al 22,8% della Scuola Normale Superiore di Pisa, al 12,4% del Politecnico di Torino; e via via scendendo. Le uniche che si salvano sono le università di Messina, di Palermo e di Foggia e di Napoli. È un esito che rischia di riattizzare malamente le contrapposizioni nord-sud: da un lato, v'è chi dirà che finalmente si è fatta giustizia della denigrazione del meridione, dall'altro chi troverà nel risultato una prova che il metodo seguito è sbagliato.
(Fonte: G. Israel, Il Giornale 13-10-2012)