Home 2012 29 Ottobre STUDENTI. AUMENTI DELLE TASSE UNIVERSITARIE
STUDENTI. AUMENTI DELLE TASSE UNIVERSITARIE PDF Stampa E-mail
Nonostante la campagna a mezzo stampa abbia veicolato un unico messaggio – il decreto di revisione della spesa pubblica ha aumentato le tasse per gli studenti fuori corso con redditi alti – l’incremento potrà riguardare sia (tutti) i fuori corso, in quanto non si applica più alcun limite alla loro contribuzione studentesca, ad esclusione di quelli che saranno stabiliti da un successivo decreto ministeriale, sia gli studenti in corso. Se attualmente, in media in Italia, il gettito da contribuzione studentesca sfora – seppure di poco – il tetto del 20% del FFO, grazie al depennamento delle entrate degli studenti fuori corso viene ridotto il numeratore, il che determinerà la contrazione del rapporto gettito tasse/FFO; conseguentemente gli atenei avranno un certo margine di autonomia nell’elevare le tasse degli studenti in regola. Inoltre l’aumento delle tasse agli studenti fuori corso, sebbene stabilito dagli atenei, non servirà a rafforzare i loro bilanci bensì a pagare le borse di studio regionali e altri interventi a sostegno degli studenti di fatto gestiti dalle Regioni. Questo richiederebbe di mettere in piedi un sistema di verifica e controllo, attraverso il quale si appuri annualmente a quanto ammonta il gettito di tasse “in surplus” e ci si accerti che ogni ateneo lo trasferisca effettivamente alle Regioni.
(Fonte: F. Laudisa, roars 18-10-2012)