Home 2012 23 Agosto FINANZIAMENTI. IL FFO ARRIVA PRIMA MA LE PENALIZZAZIONI FRENATE ABBASSANO LA QUOTA PER IL MERITO DAL 13 al 10%
FINANZIAMENTI. IL FFO ARRIVA PRIMA MA LE PENALIZZAZIONI FRENATE ABBASSANO LA QUOTA PER IL MERITO DAL 13 al 10% PDF Stampa E-mail

Con un’accelerazione rispetto agli anni scorsi, quando gli stanziamenti arrivavano sotto Natale, il MIUR ha già varato il decreto che assegna agli atenei il grosso del Fondo di finanziamento ordinario per il 2012. Sulla carta, in base al «merito» degli atenei, è stata distribuita una «quota premiale» pari al 13% dell'assegno complessivo, cioè 910 milioni (contro gli 830 dello scorso anno). In realtà, al netto degli interventi perequativi, la quota effettiva scenderebbe intorno al 10%, ma a pesare davvero sull'effettiva distribuzione sono le clausole di salvaguardia. Nel 2011, per tranquillizzare i rettori (soprattutto del Sud) sul piede di guerra per la perdita di risorse, l'allora ministro Mariastella Gelmini fissò una rete di protezione con cui si stabiliva che nessun ateneo avrebbe potuto prendere più fondi rispetto al 2010 o perderne più del 3,2%. Lo stanziamento complessivo per gli atenei statali, però, ha subito l'anno scorso una flessione analoga, per cui la clausola ha finito per ingessare tutto il sistema. Il nuovo decreto la ripropone, impedendo flessioni superiori al 3,5%. Il finanziamento «premiale», insomma, c'è, ma è ingabbiato.
(Fonte: G. Trovati, IlSole24Ore 16-07-2012)