Home 2012 25 Giugno VALUTAZIONE DELLA RICERCA. CLASSI DI MERITO DELLE RIVISTE NEL GEV 13
VALUTAZIONE DELLA RICERCA. CLASSI DI MERITO DELLE RIVISTE NEL GEV 13 PDF Stampa E-mail
Non tutti i GEV (Gruppi di Esperti della Valutazione) intendono utilizzare i percentili ministeriali nell’articolazione in classi di merito delle riviste. La condizione per poterli utilizzare è in effetti quella di un “ordinamento” delle riviste in base a un qualche indicatore quantitativo, condizione che in molti ambiti disciplinari non può essere soddisfatta. Altri GEV stanno invece “sperimentando” non solo l’uso degli indicatori bibliometrici quando questi mancano ma anche l’articolazione in classi di merito sulla base dei discutibili percentili ministeriali. Un caso davvero speciale e illuminante è il GEV13, a quanto pare intenzionato a seguire in modo scrupoloso le indicazioni del ministero relative alle articolazioni in classi di merito delle riviste. Terminata la complessa fase di imputazione degli indicatori bibliometrici all’universo di riviste, il GEV13 procederà infatti ad articolare nelle quattro classi di merito le riviste, utilizzando come criterio i percentili indicati dal ministero: le riviste al di sotto del 50° percentile (la mediana) saranno quindi valutate 0, mentre i pesi 0,5, 0,8 e 1 saranno assegnati rispettivamente alle riviste comprese tra il 50° e il 60° percentile, a quelle tra il 60° e l’80° per finire a quelle superiori all’80° percentile. Questa procedura presenta due evidenti distorsioni: la prima imputabile alla scelta del ministero di aver spostato verso la mediana la soglia dell’accettabilità scientifica, senza aver valutato le conseguenze in termini di ingiustificata compressione della classe C che questa scelta avrebbe comportato; la seconda attribuibile al GEV13 stesso, che pare muoversi nell’inconsapevolezza che la pedissequa applicazioni dei percentili ministeriali potrà produrre un’inaccettabile aleatorietà, per il semplice fatto che la classifica sarà fortemente dipendente dall’ampiezza dell’universo su cui verranno calcolati i percentili.
(Fonte: T. Maccabelli, roars 14-06-2012)