Home 2012 29 Maggio RICERCA. STRUMENTI DI VALUTAZIONE IN RITARDO
RICERCA. STRUMENTI DI VALUTAZIONE IN RITARDO PDF Stampa E-mail

L’Italia arriva in ritardo all’adozione di strumenti di valutazione del sistema nazionale della ricerca. Questo ritardo avrebbe potuto rappresentare un vantaggio: adozione di modelli già collaudati da altri paesi o disegno di un sistema originale che evitasse errori già compiuti e documentati in altre esperienze. Il disegno istituzionale appare caratterizzato dall’indebita sovrapposizione tra decisioni politiche e questioni tecniche inerenti alla valutazione. Questa confusione si riflette esemplarmente nel fatto che l’ANVUR non è un’agenzia indipendente di valutazione, ma un’executive agency del ministero. Anche dal punto di vista della conduzione della VQR la scelta italiana è inedita. L’ANVUR ha scelto di procedere su una via intermedia tra modello britannico (RAE REF), basato esclusivamente sulla peer review, e modello australiano (ERA2010). La scelta non appare sufficientemente robusta, ma sarebbe ancora possibile correggere le distorsioni più macroscopiche.
(Fonte: A. Baccini, roars 21-95-2012).
Per i dettagli sull’argomento trattato da A. Baccini (DEPS Unisi) al convegno “Prospettive della valutazione e politiche di sistema: attori a confronto”, tenutosi il 17 maggio al CNR si veda a questo link.