Home 2011 27 Dicembre UN'ALLUVIONE TABELLARE-BUROCRATICA
UN'ALLUVIONE TABELLARE-BUROCRATICA PDF Stampa E-mail
Ormai tutto sta diventando un gigantesco comitato. E non soltanto la ricerca scientifica, ma l'università, l'intero sistema dell'istruzione, per non andare oltre. Solo per valutare il sistema universitario nel suo complesso occorrerà mobilitare dei «panel» di molte centinaia di professori, e non parliamo delle valutazioni interne alle singole università, delle valutazioni dei progetti di ricerca locali e nazionali. Ma questo è niente: c'è l'esplosione delle tabelle con cui si valuta qualsiasi cosa con numeri. Vuoi un posto? Tabella e punteggi. Vuoi un incarico di qualsiasi tipo? Tabella e punteggi. Vuoi un congedo? Tabella e punteggi. L'attività didattica svolta? Tabella e punteggi. Provate a pensare che cosa può diventare - e sta diventando - tutto questo nel sistema scolastico, che è molte volte più grande del sistema universitario e della ricerca, e avrete il capogiro. Qui, oltre alla «certificazione delle competenze», ci sono le nuove tabelle per i test Invalsi, e poi questo e poi quello: un'alluvione tabellare - burocratica che è fonte di incontenibile goduria per quella amministrazione che, come da più parti si sottolinea, è il vero potere, non soltanto in Italia, ma in Europa. Si ha idea di quale prezzo occorra pagare per ottenere un finanziamento europeo per la ricerca? Una modulistica spaventosa, continui rendiconti, viaggi periodici a Bruxelles per certificare l'andamento dei lavori, i quali, beninteso, sono l'ultimo dei problemi: l'importante è rendicontare bene, magari il vuoto. A tal punto che ormai ci sono agenzie che si occupano solo di questo e «insegnano» con supponenza ai ricercatori come fare. L'esito più rilevante di questo andazzo è il trionfo dei mediocri. Per una singolare, ma non strana, eterogenesi dei fini, la meritocrazia produce il suo contrario: l'apocalisse dei dossier e delle tabelle apre la strada a chi meglio riesce in materia. Se è assai più facile accodarsi a una moda nella ricerca scientifica che non affrontare tematiche nuove e inesplorate, figuriamoci se non è più facile darsi alla progettazione e compilazione di sistemi di valutazione tabellare.
(Fonte: G. Israel, Il Giornale 20-12-2011)