Home 2011 7 Ottobre Ricerca. Innovazione e produttività scientifica secondo il Global Innovation Index
Ricerca. Innovazione e produttività scientifica secondo il Global Innovation Index PDF Stampa E-mail

Nella geografia dell’innovazione e dello sviluppo economico, l’Italia si trova al 35° posto (con un punteggio di 40.7 su 100), in una classifica generale che conta un totale di 125 paesi nel mondo. La lista è del Global Innovation Index (Gii) stilato dalla Businness School of the World Insead: per quanto riguarda prodotti innovativi, infrastrutture, istituzioni, capitale umano e ricerca, produttività scientifica, accesso al credito e mercato degli investimenti (le classi analizzate), l’Italia ha ancora molto da lavorare. Se si tralasciano i pochi dati positivi che emergono dal rapporto (come quel sesto posto nella classifica parziale per l’esportazione dei beni ad alto contenuto creativo), la situazione italiana descritta dai numeri del Gii è, infatti, piuttosto preoccupante. Uno dei punti più dolenti del rapporto è quello che riguarda i finanziamenti alla scuola pubblica: 53° posto nella lista specifica, una posizione che fa coppia con il 47° posto del settore ricerca e sviluppo made in Italy (61° è invece il posto guadagnato dalla qualità degli istituti di ricerca).
Anche quando dal settore pubblico si passa a quello privato, i dati non sono più confortanti: le aziende private italiane fanno poca ricerca (sia che la sovvenzionino sia che la portino avanti loro stesse, rispettivamente 37° posto e 32° posto); inoltre, parlano poco con il mondo universitario (63° posto) e riescono poco a far gola a investitori esteri (27° posto).
Ma, senza dubbio, il settore dove l’Italia se la cava peggio è quello delle imprese. Se da una parte siamo veloci nel dare l’avvio a un nuovo business (tredicesimi in classifica), quando si tratta di guadagni e pressione fiscale si finisce agli ultimi posti. Costa troppo avviare un’impresa (86° posto nella lista di Gii) e anche mantenerla in vita (per imposte e profitti scendiamo, infatti, al 119° posto). Chi si comporta bene, secondo il Global Innovation Index? Svizzera, Svezia e Singapore, rispettivamente medaglie d’oro, d’argento e di bronzo nella competizione dell’innovazione e dello sviluppo economico.
(Fonte: A.L. Bonfranceschi, italianvalley.wired.it 05-09-2011)